La splendida Val d’Elsa custodisce un tesoro prezioso: Monteriggioni

Visitare la Val d’Elsa: un’esperienza indimenticabile

Dalla Montagnola senese, un’amena zona collinare tra Siena e Radicondoli, nasce la Val d’Elsa, un territorio incantevole incuneato tra la Val di Cecina, il Chianti, la Val di Merse e il Valdarno. La Val d’Elsa prende il suo nome dal fiume che l’attraversa e, a differenza di altre zone del Senese, presenta una grande concentrazione di abitati. Il più significativo tra questi è Monteriggioni, che sorge ad appena 20 km a nord di Siena; lo si può raggiungere con auto propria, autobus di linea e addirittura a piedi. Questo splendido borgo medievale costituisce infatti la tappa n. 32 della Via Francigena, l’antica direttrice attraverso cui i pellegrini medievali si spostavano da Canterbury a Roma; oggi gran parte del percorso originario è stato ripristinato, compreso appunto il piacevole tratto che da Siena porta a Monteriggioni.

Cosa visitare a Monteriggioni e non solo

Monteriggioni è stato costruito in soli 5 anni, tra il 1214 e il 1219, per volontà della Repubblica di Siena e con funzione di controllo del territorio. La zona in cui è situato, infatti, aveva importanza strategica, perché posta lungo la Via Francigena e all’imbocco della valle che conduce a Firenze, la nemica storica di Siena. Oggi Monteriggioni lascia senza fiato i visitatori di ogni età, perché ha mantenuto intatta la sua originale forma medievale; visitarlo significa fare un vero e proprio tuffo nel passato. Tutto l’abitato è ancora stretto all’interno delle mura circolari, che si stagliano imponenti sulla campagna circostante amorevolmente curata dagli agricoltori locali. I visitatori odierni rimangono colpiti in particolare dalla pieve di Santa Maria Assunta e dai cammini di ronda posti sulla sommità delle mura, da cui si gode una vista unica sul paesaggio circostante: un vero proprio tuffo nella storia. Il tour della Val d’Elsa dovrebbe prevedere anche di visitare Colle Val d’Elsa, ubicata sulla cima di una collina a soli 11 km di distanza da Monteriggioni. Questo borgo è nato nel X secolo e nel Medioevo ha avuto una storia molto vivace, perché si è trovato al centro delle contese tra Siena e Firenze e in mezzo agli scontri con gli altri abitati della valle. Le piazze incantevoli e i vicoli suggestivi di Colle Val d’Elsa custodiscono tesori inaspettati, come la chiesa di Sant’Agostino, edificata nel 1305 e rimodernata nel 1531 su progetto di Antonio da Sangallo il Vecchio. La concattedrale dei Santi Alberto e Marziale, invece, rappresenta un raro esempio di barocco senese.

Qualche consiglio in più per una visita della Val d’Elsa a tutto tondo

Chi è interessato a una full immersion vera e propria nel Medioevo, dovrebbe programmare la visita di Monteriggioni in concomitanza con “”Monteriggioni di torri si corona””, la coinvolgente rievocazione storica che ha luogo ogni estate in luglio. Il programma è sempre fitto di eventi: spettacoli di falconeria, giochi e giostre, concerti e rappresentazioni teatrali, esibizioni di giullari e giocolieri, corteggi storici, ricostruzione di antiche botteghe artigiane e molto altro ancora. L’evento di punta di Colle Val d’Elsa, invece, è “”Cristallo fra le mura””, che si svolge ogni anno a settembre. La manifestazione è dedicata alla produzione del cristallo, che a Colle Val d’Elsa è presente fin dal 1406 ed è testimoniata nel Museo ad essa dedicato. Oggi la città produce il 95% del cristallo venduto in Italia e il 14% di quello venduto nel mondo: l’evento è un’ottima occasione per andare alla scoperta delle eccellenze italiane.