La notte di Halloween a Siena: dolcetto o scherzetto?

Halloween: una festa con radici celtiche antichissime

Halloween è una festività che affonda le proprie radici in epoche antichissime, e non in America. É errato, infatti, attribuire la paternità di questa festa agli americani, come invece vogliono far credere la cinematografia e la letteratura moderne. In realtà, Halloween nasce nelle verdeggianti terre irlandesi. La matrice originaria di questa festa, infatti, è celtica: in epoche antiche corrispondeva al capodanno celtico, il Samhain. L’antica festività di Halloween serviva per esorcizzare nei popoli celti la paura legata al mondo degli spiriti e a quello dei morti. Durante la notte del 31 ottobre, i celti si riunivano nei boschi o sulle colline per accendere il “Fuoco Sacro“, intorno al quale venivano consumati sacrifici animali. I celti, per l’occasione, indossavano delle maschere grottesche e illuminavano il proprio cammino con delle lanterne costituite da cipolle intagliate. Al loro interno ponevano le braci prelevate dal “Fuoco Sacro”. La festa proseguiva per tre lunghi giorni, durante i quali i celti indossavano le pelli ricavate dagli animali sacrificati: questo abbigliamento serviva per spaventare, e quindi allontanare, gli spiriti malvagi. Con il trascorrere del tempo, durante il Samhain gli irlandesi presero l’abitudine di lasciare latte e cibo fuori dalla porta di casa. Questa offerta serviva per dare ristoro alle anime che avrebbero visitato le abitazioni. Tale offerta, inoltre, avrebbe fatto desistere gli spiriti dal fare scherzi ai viventi.

Dalla verde Irlanda all’Italia: come festeggiamo oggi Halloween

Halloween non è una festività legata alle nostre tradizioni culturali, eppure il suo fascino è riuscito a stregarci. Partita un po’ in sordina, oggi la notte di Halloween viene festeggiata anche in Italia. Non è dunque strano imbattersi nella notte del 31 ottobre in vampiri, mummie o fantasmi. Anche in Italia viene utilizzata la simbologia tradizionale di questa festa, come la regina indiscussa di Halloween, ovvero la zucca. Per seguire la tradizione anglosassone legata alla leggenda di Jack-o’-lantern, anche da noi le porte delle case e dei negozi vengono illuminate con delle zucche intagliate e illuminate con candele poste al loro interno. Di sicuro, però, la parte più folcloristica e divertente, soprattutto per i bambini, è il “trick-or-treat”: i più piccoli, mascherati da streghe, scheletri o fantasmi, bussano alle porte chiedendo: “Dolcetto o scherzetto?“. Secondo la tradizione, infatti, offrendo agli spiriti del cibo, i vivi sarebbero riusciti a convincerli a desistere dal fare scherzi. Oggi, poi, in molte città è possibile passare la notte di Halloween in locali con feste a tema, o eventi per bambini organizzati proprio per l’occasione. Anche la suggestiva cornice senese, ogni 31 ottobre, si trasforma nella meta perfetta per trascorrere un Halloween indimenticabile: la città, infatti, dedica alla notte più spaventosa dell’anno una ricca proposta di eventi creati per adulti e bambini. Un motivo in più per alloggiare in una delle strutture del gruppo Siena Inns.