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San Gimignano: la ‘città dalle 100 torri’ incanta da sempre italiani e stranieri

San Gimignano: dal 1990 nella lista dei patrimoni dell’umanità

San Gimignano è una pittoresca cittadina situata a soli 45 Km da Siena. È dolcemente adagiato su un colle e gode di una vista privilegiata sulla splendida Val d’Elsa. Abitato già dagli etruschi, il paese ha raggiunto il suo massimo splendore nel Medioevo: vi facevano tappa, infatti, i pellegrini che percorrevano la Via Francigena, direttrice che collegava Canterbury a Roma. Una parte dei sentieri antichi è stata di recente ripristinata e offre ai viaggiatori moderni inedite possibilità di escursione. San Gimignano mantiene tuttora il suo originale aspetto medievale: l’abitato è ancora racchiuso all’interno delle mura duecentesche, lunghe più di 2 Km e dotate di 5 porte, con l’inconfondibile profilo caratterizzato da ben 13 case-torri. Costituendo una testimonianza unica della civiltà medievale, nel 1990 San Gimignano è stato inserito dall’UNESCO nella lista dei patrimoni dell’umanità. Inoltre il Touring Club Italiano ha conferito a questa cittadina la prestigiosa Bandiera arancione, il marchio di qualità turistica e ambientale riservato ai piccoli centri dell’entroterra.

San Gimignano: cosa vedere

Consigliare cosa vedere a San Gimignano non è facile perché questa città custodisce tantissimi tesori. Tre dovrebbero essere, però, le tappe imprescindibili: palazzo e torre Campatelli, il duomo di Santa Maria Assunta e la chiesa di Sant’Agostino. Palazzo e torre Campatelli di recente sono stati oggetto di un attento restauro da parte del FAI e oggi sono aperti al pubblico. La splendida residenza signorile è stata costruita nel XII sec. per essere poi ampliata nei secoli successivi. La sua caratteristica principale è la casa-torre meglio conservata della città: alta ben 27 m, mantiene ancora i volumi interni originari. Visitarla è un’esperienza unica che permette di immergersi nella vita quotidiana di un piccolo comune medievale. Il duomo di Santa Maria Assunta è nato come pieve intorno all’anno 1000 ed è stato solennemente consacrato nel 1148 da Papa Eugenio III in persona. Tra le aggiunte successive spicca la cappella di Santa Fina, a cui hanno lavorato tre maestri del Rinascimento: Domenico Ghirlandaio e i fratelli Giuliano e Benedetto da Maiano. La chiesa di Sant’Agostino è stata edificata tra il 1280 e il 1298, in stile in parte romanico e in parte gotico. Al suo interno sono conservate le opere dei più grandi artisti medievali e rinascimentali, da Benozzo Gozzoli a Tino da Camaino, da Domenico Ghirlandaio ad Andrea della Robbia.

Visitare San Gimignano

La visita di San Gimignano è d’obbligo per chi soggiorna nella vicina Siena. Da qui la città è raggiungibile in auto o in treno e in autobus. Basta prendere la linea ferroviaria Siena-Empoli, scendere alla stazione di Poggibonsi/San Gimignano e proseguire in autobus. Il clima mite rende la visita piacevole in ogni periodo dell’anno, ma è consigliabile programmare l’escursione quando in città è in corso uno dei suoi famosi eventi, come ad esempio “”Degusta con noi”” con visite guidate alle cantine locali (aprile-ottobre), oppure la suggestiva rievocazione storica “”Ferie delle messi”” (giugno). Ai buongustai si consiglia di concedersi una sosta in uno dei tanti locali della città, per degustare un piatto a base di zafferano di San Gimignano, magari accompagnato da un calice del famoso Vernaccia di San Gimignano.